La moda dei Flashmob sta prendendo rapidamente piede in Italia (un po' in ritardo rispetto ad altri paesi, ovviamente...) e, per fortuna, aumentano anche i Flashmob di carattere più "culturale" rispetto ad altri, più "trasgressivi".
Dopo il Flashmob che ho coordinato in prima persona lo scorso 10 ottobre, in occasione del bicentenario verdiano, sotto la proposta di As.Li.Co, sabato 16 novembre, invece, parteciperò nel grande gruppo, insieme ad alcuni colleghi del Coro da Camera di Varese, al Flashmob proposto da USCI (Unione Società Corali di Varese) - delegazione provinciale di Varese, che ha intenzione di riunire in un unico grande coro molti degli associati di tutta la provincia.
La commissione artistica dell'associazione corale varesina, essendo la prima volta che concretizza una proposta di questo genere, propone l'esecuzione dell'Inno alla gioia di Beethoven, in quanto inno europeo e simbolo di unione dei popoli. Ecco perché al Flashmob dovrebbero partecipare almeno una quindicina di cori. La versione che sarà cantata è un arrangiamento di Johannes Prinz, con testo in latino dal titolo "Est Europa nunc unita".
Parteciperò, con presenza e voce: è sicuramente una bella iniziativa e come tale sarà apprezzata!
Tuttavia, a livello del tutto personale, ho qualche riserva sulla scelta:
- USCI vuole lanciare questa proposta come fortemente innovativa e Qualcuno nell'associazione, che comunque ha un'intera commissione artistica che ha condiviso e appositamente votato per organizzare il Flashmob, ne approfitterà per mostrarsi in pubblico come "primo ideatore" di una cosa del tutto "unica"... ci posso scommettere. Di sicuro è una bella idea riunire tanti cori diversi per un unico Flashmob e questo può essere un punto di novità. Purtroppo, però, questo Flashmob viene organizzato praticamente un mese esatto dopo centinaia di Flashmob che si sono diffusi in tutta Italia, con cori e addirittura orchestre, sulle note di "Va', pensiero", in occasione del bicentenario dalla nascita di Giuseppe Verdi: direi che questo è sufficiente per togliere la veste di "unico" a questo progetto, così come vorrà essere presentato.
- La scelta del 16 novembre non rimanda a nessun significato particolare e, nell'anno Wagneriano e Verdiano, la scelta dell'Inno alla gioia, che pure è l'inno europeo e simbolo di unione, in cui quindi si può leggere benissimo l'unione di realtà corali diverse, ha comunque l'apparenza di un semplice pretesto per fare qualcosa di già fatto.
- Temo che il Flashmob di sabato sarà un'inconsapevole (o consapevole) copiatura di questo video che da tempo ha un grande successo nel web:
Detto questo, io parteciperò e sono sicuro che il Flashmob avrà successo. Partecipate, venite numerosi ad ascoltarci sabato 16 novembre alle ore 16:30 in piazza S. Vittore a Varese!
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